D.Lgs 116/2020 - Nuova classificazione dei rifiuti - Servizio Pubblico o Privato?

Come già probabilmente saprà, l’avvento del recente D. Lgs. 116/2020 ha apportato numerose e significative novità alla normativa nazionale in materia di gestione dei rifiuti (Testo Unico Ambientale), uniformandola a quella europea.

Nello specifico vorremmo qui soffermarci sulla nuova classificazione dei rifiuti e sui relativi canali di conferimento.

Nell’ambito dei produttori “non domestici” è stata apportata una riclassificazione “ex lege” di alcune matrici di rifiuto generate dalle attività produttive. È stata infatti abrogata la classificazione di “rifiuto assimilabile agli urbani” e pertanto ora sussistono solamente due tipologie di rifiuti: urbani e speciali.

Alcune matrici di rifiuto derivanti da lavorazioni industriali e da altre attività funzionali e collegate alle attività produttive (quali, ad esempio, legno, carta, cartone, plastica da imballaggi) sono state inserite nella categoria dei rifiuti speciali ed è stata attribuita alle imprese la facoltà di poter scegliere operatori privati anziché pubblici, per la gestione degli stessi in regime di recupero.

La possibile migrazione di tali rifiuti (che potremmo definire “ex assimilati”) verso una gestione privata anziché pubblica prevede inoltre uno sgravio della componente variabile della TARI, proporzionale alle quantità avviate a recupero e certificate dagli operatori privati.

A fronte di tali modifiche normative, TRE V AMBIENTE si mette a disposizione per fornire la massima assistenza e una puntuale informazione agli operatori artigianali e industriali circa gli aspetti tecnico legislativi e l’interconnessione delle varie norme, al fine di orientare il percorso che gli stessi andranno ad intraprendere, con piena consapevolezza e trasparenza.

Certi che una corretta informazione ai Clienti sia una dimostrazione della serietà professionale di TRE V AMBENTE, che riteniamo essere il nostro maggior valore, Vi informiamo che il nostro staff commerciale e la nostra direzione sono a completa disposizione, ai recapiti indicati nella pagina Contatti, per una consulenza tecnico-economica gratuita, che aiuti ad orientare le corrette scelte operative in un ambito così complesso e delicato.